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BLOG DI ARTE E TEATRO: Ricordi di vecchi spettacoli teatrali italiani e molto altro…

Sacrificio ed impegno necessari nella danza Amatoriale e Sportiva

Sacrificio ed impegno necessari nella danza Amatoriale e Sportiva

Eleganza, leggiadria, bellezza, grazia, forza, velocità, morbidezza, dolcezza, sono tutte qualità che profilano l’attività della danza sportiva ed in parte anche quella amatoriale.

Perché come tutti sappiamo perfettamente, una cosa fatta bene richiede sempre una discreta dose di impegno: il Sacrificio e l’impegno necessari nella danza Amatoriale oppure in quella Sportiva devono essere in entrambi i casi presenti.

Quando una bambina osserva un danzatore che volteggia ad 80 cm dal suolo senza alcun accenno di sforzo apparente, oppure assiste ad uno spettacolo di ballerine bellissime con vestiti di scena altrettanto fantasmagorici, che richiamano nel loro insieme un mondo fiabesco e dalle caratterizzazioni principesche, è normale che essa ne sia alquanto attratta nell’immediato.

La bambina però non è a conoscenza di tutto il sudore versato dai danzatori attraverso i loro anni di studio, così come non è a conoscenza delle rinunce e dei sacrifici affrontati dagli stessi per il raggiungimento di prestabiliti ed ardui obiettivi.

La giovane non immagina nemmeno la lunga e scrupolosa ricerca dei corretti insegnanti e dei giusti corsi di danza ai quali dover prendere parte per poter raggiungere gli obiettivi poc’anzi accennati.

Ed è proprio per queste motivazioni che le danze, oltremodo quelle accademiche e soprattutto in ambito sportivo agonistico, dovrebbero essere consigliate ed intraprese solamente da coloro che realmente le amano visceralmente e sono disposti alla fatica ed all’impegno.

Con questo non si vuole di certo demoralizzare chi è semplicemente attratto da una danza come quella classica e vorrebbe provare a cimentarsi con questa ad un semplice livello amatoriale.

Ma anche in questo caso, ipotizzando che la bambina venga attratta da un semplice saggio di danza classica amatoriale per bambini anzichè da un musical professionale (che sia stata colpita dalla musica, dai costumi o dai bambini stessi), deve comunque essere instradata dal genitore nel modo corretto verso la disciplina da lei scelta.

La piccola (cosi come il genitore) deve capire che in ogni caso, un percorso deve essere anche in questo caso seriamente intrapreso, compreso e completato e che il “capriccio” , non deve essere una scusa per aver calcolato male le proprie scelte o per la mancanza di volontà dell’impegno.

Rimane comunque d’obbligo in questo genere di balli, le colonne principali di base costituite da impegno e costanza, specialmente in fase di allenamento.

Nelle città italiane ormai sono presenti tantissime realtà inerenti alla danza classica ed accademica.

Non solo vi sono particolari scuole che si occupano solo di una precisa disciplina o di sole discipline accademiche, ma oggi troviamo persino accademie che si occupano anche di danze popolari o folkloriche, che non appartengono propriamente al mondo di quelle accademiche.

Anche la provincia, a propria volta, ospita svariate scuole… una scelta abbastanza diversificata per chi voglia cimentarsi in un qualsiasi tipo di stile di danza diversificato.

Le tipologie di danza che si sono sviluppate nel corso dei secoli sono innumerevoli e particolarmente accattivanti, ognuna con una propria fisicità e una serie di caratteristiche tipiche.

La più antica e sicuramente la più rigorosa degli stili accademici è sicuramente la danza classica (a detta di molti: la madre di tutte le danze), che richiede anni di studio e preparazione costante; c’è poi la lunga lista delle specialità associabili alla danza moderna, i cui passi sono mutuati dalla danza classica e plasmati in funzione di coreografie basate su musiche attuali.

In particolare, tra queste è assurta particolare moda la danza funk e hip hop, che spesso viene praticata in palestra per la sua forte affinità con i movimenti dell’aerobica.

Grande seguito per la carica di sensualità e per la riscoperta del fascino del movimento “di coppia” hanno ottenuto i balli latini e caraibici, il cui successo è testimoniato dal gran numero di locali notturni che dedicano ad essi ampio spazio.

Uno spazio a sé stante merita la sensuale e passionale danza del tango argentino, la cui espressività va mediata non solo attraverso i suoi movimenti, ma anche attraverso una grande passione ed una altissima tecnica dei passi basici.

Non più molto seguito è purtroppo il rock acrobatico, che comunque conserva tutto il fascino di una disciplina spettacolare e forse ingiustamente abbandonata.

Grande seguito è anche riservato alla danza sportiva, mentre le vecchie generazioni sono ancora particolarmente legato al ballo liscio, praticato nelle feste popolari alla musica delle orchestre.

Danza sportiva che si snoda tra allenamento e coreografia:

Dopo il grande successo della trasmissione televisiva “Ballando con le stelle”, è assurta ai favori del pubblico una disciplina sportiva che per molti anni aveva forse subito i contraccolpi di una cattiva pubblicità, ossia la danza sportiva, dura palestra di allenamento e insieme grande attività coreografica.

Dotata di proprie organizzazioni e di propri circuiti professionistici, questa attività è a tutti gli effetti una specialità di cui si fanno gare anche a livello mondiale, nella quale oltretutto il nostro paese ha ottenuto importanti riconoscimenti!